È "violenza contro le donne" ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa probabilmente avere come risultato, un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, che avvenga nella vita pubblica o privata.
Così recita l’art.1 della dichiarazione ONU sull’eliminazione della violenza contro le donne.
Anche quest’anno, in occasione della ricorrenza dell’8 marzo, come impegno concreto per la lotta contro la violenza di genere, il Coordinamento Sindacale Aziendale di Cgt e Cls ha provveduto a fare una donazione a tre associazioni di volontariato impegnate nella tutela delle donne.
Queste associazioni hanno attivato progetti di sostegno e aiuto alle donne per un percorso di uscita da situazioni di violenza, progetti di aiuto per una ritrovata autonomia, sostegno psicologico e legale:
Associazione Onlus Thamaia
Via Giuseppe Macherione, 14 Catania
Centro Antiviolenza - Associazione Donatella Tellini onlus
Via Angelo Colagrande 2A/B L’Aquila
Centro Per Non Subire Violenza APS da UDI
Via Cairoli 14/7 Genova
https://pernonsubireviolenza.it/
Continuiamo a lavorare nel quotidiano per il superamento delle differenze di genere e la sconfitta della violenza sulle donne, argomento che ci riguarda tutti!
Occuparsi di tematiche di genere significa contribuire a migliorare la qualità di vita non solo delle donne, ma dell’intera società.
Comunichaimo a tutti che il giorno 3 dicembre 2024 nell'incontro di fine anno con tutti i delegati, sono stati eletti i componenti degli organi del Coordinamento Sindacale Unitario della CGT e CLS. Come sempre fatto, tutto il Coordinamento Unitario affronterà il nuovo anno e gli anni a venire con consapevolezza del ruolo e responsabilità di rappresentanza di tutte le lavoratrici e lavoratori di CGT e CLS.
Nelle diverse bachece sindacali aziendali, troverete l'elenco dei componenti degli organi del Coordinamento.
Vi invitiamo inoltre a visionare sul sito la pagine dell'organigramma, per conoscere nel dettaglio i diversi Delegati RSU dislocati nelle varie filiali di CGT e CLS che compongono tutti insieme l'intero Coordinamento Sindacale.
Buon Anno a tutti!
La mobilitazione è stata indetta da CGIL e UIL per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, considerata del tutto inadeguata a risolvere i problemi del paese, e per rivendicare l'aumento del potere d'acquisto di salari e pensioni e il finanziamento di sanità, istruzione, servizi pubblici e politiche industriali.
Lo Sciopero generale, proclamato per l'intera giornata/intero turno di lavoro si articola in manifestazioni territoriali.
Link per tutte le info: Sciopero Generale
Le scriventi Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS con la presente, svolta la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno approvato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL TDS sottoscritta in data 22 marzo 2024, comunicano l’efficacia della stessa nonché del verbale integrativo sottoscritto in data 28 marzo 2024.
Il Coordinamento Sindacale Unitario di CGT e CLS ritiene importante informare tutte le Lavoratrici e Lavoratori della dichiarazione di 4 ore di sciopero per il giorno 11 aprile nelle ultime 4 ore di turno di lavoro, indetto da CGIL e UIL.
GLI OBIETTIVI E LE RAGIONI DELLO SCIOPERO SONO:
ZERO MORTI SUL LAVORO
Dopo il grave incidente di Firenze, vogliamo ribadire l’importanza della sicurezza sul lavoro che tanto spesso viene disattesa in molte aziende Italiane. Ci sono troppi mancati investimenti e controlli su l’applicazione delle norme di sicurezza, va rafforzata l’attività di vigilanza e prevenzione incrementando il numero degli Ispettori del Lavoro, è necessaria in tutti i luoghi di lavoro la presenza di un RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza eletto realmente dai lavoratori), va eliminato il subappalto a cascata che riduce le responsabilità delle aziende, va fatta l’adeguata formazione dei Lavoratori sui rischi connessi all’attività lavorativa e infine l’obbligo per le imprese di applicare i CCNL (Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro) firmati con le rappresentanze sindacali maggiormente rappresentative per poter accedere ai finanziamenti/incentivi pubblici.
PER UNA GIUSTA RIFORMA FISCALE
Lavoratori dipendenti e Pensionati pagano oltre il 90% del gettito IRPEF, mentre intere categorie economiche continuano a non pagare fino al 70% delle imposte dovute. L’evasione complessiva continua ad essere pari a 90 miliardi all’anno.
È necessario ridurre la tassazione sul lavoro dipendente ed i pensionati, tassare le rendite finanziarie e contrastare l’evasione; promuovere un fisco progressivo abolendo la flat tax, estendendo la base imponibile dell’IRPEF a tutti i redditi;indicizzare all’inflazione reale le detrazioni da lavoro e da pensione e detassare gli aumenti contrattuali; occorre andare a prendere le risorse dove sono per finanziare sanità e istruzione, non autosufficienza, diritti sociali e investimenti pubblici.
PER UN NUOVO MODELLO SOCIALE E DI FARE IMPRESA
Vogliamo rimettere al centro delle politiche economiche e sociali del governo e delle Imprese il valore del lavoro a partire dal rinnovo dei CONTRATTI NAZIONALI e da una legge sulla rappresentanza, la centralità della salute e della persona, la qualità di un’occupazione stabile e non precaria, una seria riforma delle pensioni.